A partire dall’anno scolastico 2018-2019 in ottemperanza alla Legge n. 145 del 30 dicembre 2018, l’Alternanza Scuola Lavoro (ASL), è stata denominata Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO). I PCTO includono tutte quelle attività e quei progetti importanti allo sviluppo di competenze relazionali e alla promozione delle attitudini negli studenti. In questo modo essi potranno non soltanto effettuare una scelta post-diploma più consapevole ma anche applicare le conoscenze apprese in ambito scolastico trasformandole in competenze da esercitare in ambito professionale. Inoltre, un breve excursus sull’esperienza PCTO svolta durante il triennio è diventato parte integrante del colloquio dell’esame di Stato.
Finalità e obiettivi
L’obiettivo dei PCTO è quello di accrescere la motivazione allo studio e di guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi e degli stili di apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con l’acquisizione di competenze anche maturate “sul campo”.
L’attività di PCTO prevede un percorso unico e articolato in una prospettiva pluriennale e prevede nei nostri Licei 90 ore a partire dalla classe terza.
L’attuazione dei percorsi avviene con i soggetti soggetti dopo aver stipulato apposite convenzioni:
- Imprese e rispettive associazioni di rappresentanza;
- Enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore;
- Ordini professionali;
- Musei e altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e musicali;
- Enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale;
- Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI.
- Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
Le nostre proposte
La proposta dell’Istituto per i nostri Licei prevede i seguenti percorsi di PCTO scelti dagli studenti:
La nostra scuola ha deciso di ripartire le ore di PCTO concentrandole soprattutto nel secondo biennio, per interferire il meno possibile con l’attività didattica ordinaria nel corso del V anno.
Il progetto è finalizzato a svolgere attività di accoglienza di visitatori stranieri e italiani nella seconda parte dell’anno scolastico, con spiegazioni di contenuti storico-artistici in lingua inglese dei principali Musei Fiorentini.
I moduli sono realizzati in orario scolastico ed extrascolastico dalla docente di inglese e da esperti esterni nella materia di Storia dell’Arte afferenti alle Gallerie degli Uffizi, Dipartimento Educazione e Ricerca – Area Scuola e Giovani.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra La Galleria degli Uffizi e la Fondazione teatro della Toscana ed è teso a porre in relazione l’educazione al patrimonio artistico e paesaggistico con lo sviluppo di capacità creative ed espressive degli studenti. Gli alunni saranno coinvolti in un precorso didattico, dentro e fuori l’aula, che permetterà loro di diventare narratori per il pubblico di piccoli residenti, alunni delle scuole primarie e visitatori occasionali del giardino di Boboli.
Il corso teorico tenuto da esperti della Mediateca Toscana introduce gli studenti al mondo del cinema e alla critica cinematografica. L’obiettivo è di fornire un approccio critico e consapevole alla visione del film, insieme alle competenze utili in tutte le fasi della realizzazione e produzione dei contenuti audiovisivi, creare occasioni di dibattito e scambio finalizzato alla riflessione e all’arricchimento interculturali.
Il progetto si articola in una giornata in plenaria con testimonial ABF e due giornate di workshop in presenza durante le quali saranno offerte agli studenti opportunità per mobilitare concretamente le proprie progettualità, combinando potenzialità, risorse cognitive, emozionali e valoriali al fine di realizzare performance e/o artefatti in grado di esprimere la forza delle proprie idee nella risoluzione dei conflitti. L’obiettivo principale è quello di potenziare tempi di relazione, sperimentazione e riflessione, mettendo al centro la ricerca, la scoperta e la cura dei propri e degli altrui talenti.
Lezioni frontali e esperienze di laboratorio presso le varie Scuole dell’Università di Firenze. L’obiettivo è di favorire l’orientamento nei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali, accrescendo la motivazione allo studio, arricchendo la formazione scolastica con l’acquisizione di competenze “maturate” sul campo.
Il progetto svolto in collaborazione tra l’UNIFI e la Fondazione IBM Italia si propone di diffondere la passione per l’informatica tra le giovani studentesse, al fine di orientare le loro scelte universitarie.
Partecipazione in qualità di delegato ad una simulazione di una seduta delle Nazioni Unite a Roma e/o New York. Gli studenti lavoreranno all’interno di una commissione simulata nella quale svolgeranno attività tipiche del mondo della diplomazia, come lavorare a bozze di risoluzione, alle negoziazioni con alleati e avversari e tenere discorsi. Durante la giornata finale saranno votate le risoluzioni adottate. Il progetto viene svolto in lingua inglese.
Il percorso formativo è incentrato sulla conoscenza del lavoro e del funzionamento dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, nonché sullo sviluppo di specifiche attività per il miglioramento delle soft skills e delle competenze comunicative in lingua inglese.
Trascorrere un semestre o un anno di studio all’estero.
L’esperienza diretta di vita quotidiana in un paese straniero promuove la conoscenza di aspetti della civiltà e della cultura del paese ospitante e contribuisce a sviluppare capacità critica, consapevolezza di sé e dell’altro, a superare eventuali timori per ciò che non è noto e quindi può rappresentare anche un’apertura verso una futura possibilità di studio o lavoro fuori dall’Italia.
È un progetto online di PCTO e Orientamento universitario che consente agli studenti di fare esperienza dei percorsi di formazione presenti presso l’Ateneo di Roma, che fanno capo agli ambiti dell’Economia, dell’Interpretariato e Traduzione e delle Scienze Politiche.
Il progetto è frutto della collaborazione tra il centro tecnico di Coverciano e la FIGC ed è finalizzato a svolgere attività di accoglienza di visitatori durante le giornate di open day. Gli studenti accompagneranno i visitatori all’interno del centro tecnico, dove sarà possibile ripercorrere la storia della Nazionale italiana visitando il Museo del Calcio al cui interno sono custoditi i reperti di oltre cento anni di sfide.
Il progetto intende rappresentare terreno pratico di collaudo della nascente identità civica e sociale degli studenti, offrendo loro reali occasioni per misurarsi con esperienze quali la solidarietà, il rispetto del prossimo, la dignità e l’uguaglianza. Lo scopo del progetto è di sensibilizzare gli studenti sui temi del volontariato, della solidarietà e della cittadinanza attiva. Attraverso la progettazione di specifiche iniziative, gli studenti sono accompagnati in percorsi di riflessione e avranno la possibilità di svolgere esperienze di tirocinio all’interno della Misericordia.
Inserimento di uno studente liceale nella realtà operativa di uno studio professionale, permettendogli così di mettere alla prova le proprie attitudini, di sviluppare le proprie capacità e di potenziare le competenze acquisite sui banchi di scuola. Il progetto ha come obiettivi principali quello di orientamento in una scelta consapevole della facoltà universitaria o di un percorso lavorativo e quello di promuovere comportamenti e atteggiamenti responsabili, favorendo processi di autodeterminazione e di autocontrollo.
Nell’ambito del percorso formativo personalizzato (PFP) per gli studenti-atleti di alto livello, si inseriscono anche i PCTO i quali possono comprendere le attività sportive praticate ai massimi livelli agonistici, sulla base di un percorso formativo personalizzato condiviso tra la scuola e l’ente che segue il percorso atletico dello studente.
Le convenzioni
L’attuazione dei percorsi di PCTO avviene dopo aver stipulato apposite convenzioni.
Nelle convenzioni la scuola fa riferimento alle finalità del percorso di alternanza con particolare attenzione alle attività da svolgersi durante l’esperienza di lavoro, alle norme e alle regole da osservare, all’indicazione degli obblighi assicurativi, al rispetto della normativa sulla privacy e sulla sicurezza dei dati, alla sicurezza nei luoghi di lavoro. La convenzione presenta, con specifico allegato, il patto formativo, documento con cui lo studente (identificato per nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, classe di appartenenza) si impegna, tra l’altro, a rispettare determinati obblighi in alternanza (rispetto di persone e cose, abbigliamento e linguaggio adeguati all’ambiente, osservanza delle norme aziendali di orari, di igiene, sicurezza e salute, riservatezza relativamente ai dati acquisiti in azienda), a conseguire le competenze in esito al percorso, a svolgere le attività secondo gli obiettivi, i tempi e le modalità previste, seguendo le indicazioni del tutor esterno e del tutor interno e facendo ad essi riferimento per qualsiasi esigenza o evenienza.
Funzione tutoriale
Le figure professionali che seguono lo studente nella sua attività, sono:
- il tutor scolastico
- il tutor aziendale
Il Tutor scolastico:
- elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato che verrà sottoscritto
dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale);
- assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento;
- gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi con il tutor esterno;
- monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;
- valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente;
- promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte dello studente coinvolto;
- informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Collegio dei docenti, Consiglio di Istituto) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell’eventuale riallineamento della classe;
- assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.
Il Tutor aziendale:
Rappresenta la figura di riferimento dello studente all’interno dell’impresa e svolge le seguenti funzioni:
- collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione della esperienza di alternanza;
- favorisce l’inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso;
- garantisce l’informazione/formazione dello/degli studente/i sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne;
- pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali presenti nella struttura ospitante;
- coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell’esperienza; f) fornisce all’istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente e l’efficacia del processo formativo.
Valutazione
I risultati finali della valutazione vengono sintetizzati nella certificazione finale.
- Il tutor formativo esterno, può fornire all’istituzione scolastica o formativa ogni elemento atto a verificare e valutare le attività dello studente e l’efficacia dei processi formativi.
- La valutazione finale degli apprendimenti, a conclusione dell’anno scolastico, viene attuata dai docenti del Consiglio di classe, tenuto conto delle attività di valutazione in itinere svolte dal tutor esterno sulla base degli strumenti predisposti.
La valutazione dei PCTO è parte integrante della valutazione finale dello studente.